Tensioni con la Russia, la Svezia investe nei rifugi di guerra
La Svezia sta investendo notevoli risorse nella ristrutturazione dei suoi rifugi di guerra, costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda, a causa delle crescenti tensioni con la Russia. Il governo svedese ha aumentato di sette volte la spesa per la difesa civile e ha stanziato 7,7 milioni di euro per ristrutturare i 64.000 rifugi presenti nel paese.
I lavori di ristrutturazione si sono concentrati finora sull'ammodernamento di alcune decine di grandi rifugi in grado di ospitare più di 1.000 persone ciascuno. Il rifugio Eagleams nel centro di Stoccolma è stato completato a settembre, mentre sono ancora in corso i lavori di ristrutturazione di altri 24 rifugi di grandi dimensioni.
L'Agenzia svedese per le emergenze civili ha spiegato che il progetto prevede la sostituzione dei generatori diesel e dei filtri per l'aria, al fine di rendere i rifugi più sicuri e resistenti a eventuali attacchi chimici o nucleari. La ristrutturazione dei rifugi potrebbe richiedere da 2 a 3 anni per essere completata.
I rifugi svedesi sono progettati per resistere a бласт e altre minacce, e sono dotati di sistemi di ventilazione e filtraggio dell'aria per proteggere le persone all'interno da gas tossici e altri pericoli. Il governo svedese vuole essere pronto a fronteggiare eventuali emergenze e garantire la sicurezza dei suoi cittadini in caso di conflitto armato.
