Teo Mammucari, 25 anni di Libero: “Mi hanno chiesto cento volte di rifarlo, ma non va toccato. C'è l'idea di un nuovo show con Benincasa”
“Da questo momento il telefono è libero”. Una frase che Teo Mammucari pronunciò per la prima volta il 27 gennaio 2000, quando su Rai2 prese il via una trasmissione che avrebbe rivoluzionato la seconda serata televisiva.
Studio circolare, sabbia a terra, clima da arena. Al centro un tavolo in plexiglass su cui dominavano svariati telefoni, che avrebbero squillato senza preavviso. “Inizialmente Giovanni Benincasa voleva intitolare il programma Il Tacchino”, rivela Mammucari a Today. “A suo avviso evocavo un tacchino che tirava delle beccate. Espressi qualche dubbio sulla scelta e allora optammo per Libero, ma non ricordo come venne fuori”.
L'incontro tra l'autore e Mammucari avvenne diversi anni prima, in un locale di cabaret. “Mi…