Terapie riparative, no ciarlatani nella Chiesa
Riflessioni di Massimo Battaglio
Nella settimana scorsa, il quotidiano Domani ha coraggiosamente e approfonditamente esaminato il tema delle cosiddette terapie riparative dell’omosessualità. Prima è uscito un articolo in cui si parlava di un notissimo “riparatore”, Luca Di Tolve, quello che prima “era gay e adesso sta con lei” (secondo la canzone di quell’altro fenomeno della canzone e non solo che è Povia, di cui parleremo dopo).
Nei giorni immediatamente successivi, si è dato spazio a due testimonianze. Sono quelle di due nostri amici, Rosario Lo Negro e Luca Bocchi, che, le terapie riparative e i loro effetti, li hanno subiti.
Su Di Tolve e i suoi “corsi” per “guarire dalle ferite del cuore e riscoprire la bellezza della propria identità in…