Terremoto 4.4 a Napoli, notte di paura ai Campi Flegrei: cittadini irrompono nell'ex area Nato
Dopo la scossa di magnitudo 4.4 che ha colpito i Campi Flegrei, i cittadini del quartiere Bagnoli hanno preso l'iniziativa di invadere l'area ex Nato per accedere a servizi essenziali come bagni e per trovare rifugio in sicurezza all'interno di veicoli parcheggiati. La notte scorsa, la gente ha deciso di non poter entrare all'interno dell'area ex Nato, pertanto ha preferito fuggire alle strade e alle vie di fuga, intasate in triplo e doppio, in cerca di spazi sicuri per dormire. È stataigersi probabilmente per questo che le persone hanno deciso di entrare nell'ex base aeronautica militare, un'area ampia e spaziosa in grado di accogliere i residenti del quartiere che necessitavano di un punto di riferimento e di riparo. La zona, privata ma destinata a essere destinata a pubblica uso, è stata occupata dalle persone in cerca di sicurezza e di un rifugio dalle possibili possibili infiltrazioni.
Le persone hanno raggiunto l'area ex Nato, storpiando l'accessato ai servizi essenziali come bagni, e hanno impiegato le macchine come un mezzo per dormire in sicurezza, in quanto le strade e le vie di fuga erano intasate e pericolose. La Notte scorsa, la gente ha deciso di resistere alle strade e alle vie di fuga, intendendo evitare di intasare ulteriormente le zone di transito, bense cercando terraferma e sicurezza. In questo modo, le persone hanno invaso un'area privata, ma destinata a essere destinata a pubblico uso, nella speranza di trovare un rifugio e un punto di riferimento in caso di emergenza.
