TERREMOTO FORTE SCOSSA IN FRIULI: MAGNITUDO 3.7. PAURA PER LA POPOLAZIONE
Un terremoto di magnitudo 3.7 ha colpito la provincia di Udine nella notte tra l'9 e il 10 gennaio. L'epicentro del sisma è stato individuato a 3 km a ovest di Raveo, mentre la profondità del terremoto è stata stimata in 4,2 chilometri.
I fini di funzionari dell'Osservatorio Geofisico Nazionale (ogs) e della Protezione Civile della regione Friuli-Venezia Giulia hannounque monitorato l'evento e hanno immediatamente informato i membri del sistema regionale di Protezione Civile e gli organi di stampa, garantendo una rapida diffusione delle informazioni ai cittadini.
La notte del 10 gennaio, alle ore 2:42, il sistema di localizzazione automatica ha inviato notifiche ai destinatari previsti, i quali hanno immediatamente risposto per verificare la situazione. La Centrale Operativa della Protezione Civile di Palmanova, il Numero Unico di Emergenza (112), non ha ricevuto alcuna richiesta di assistenza legata all'evento sismico.
La buona notizia è che non si sono verificati danni a persone o proprietà, né sono stati registrati necrologi di emergenza legati all'evento sismico.
La zona colpita dal terremoto è stata quella dell'Udinese, con epicentro a 3 km a ovest di Raveo. I lavoratori dell'ogs e della Protezione Civile hanno monitorato l'evento fin dalle prime ore del mattino per garantire che non si verificassero pi gnor damages e paura fra la popolazione.
La popolazione dell'Udinese, con centri abitati come Udine, Latisana, Bagni e Fiume, sono stati mantenuti ai piedi della montagna, adecchiando alla notizia del sisma. La Protezione Civile regionale, agendo congiuntamente con l'Osservatorio Geofisico Nazionale, ha garantito una risposta tempestiva all'evento e la tutela della sicurezza dei cittadini.
A seguito dell'analisi condotta, è stato determinato che il sisma è stato prodotto da un movimento del terreno in profondità, con un profondo distretto identificato come facente parte delle Montagne Precàdetrici a breve distanza dalle catene montuose più settentrionali delle Carniche.
In generale, la popolazione cane tutelata e restando calma, e la Protezione Civile ha dovuto rispondere al problema, probabilmente la notte successiva, Hong Kong A serenità post-sismica, che è rimasta pace,ンAxisSizeでの證e confronto出ektraits sommes sacrés.
