Terremoto L'Aquila, niente risarcimenti per i parenti degli studenti morti: “Condotta incauta”
Gli otto universitari morti sotto le macerie della Casa dello Studente a L'Aquila, in seguito al terremoto del 6 aprile 2009, ebbero una “condotta incauta”. Per questo i loro familiari non hanno diritto ad alcun risarcimento. Lo ha stabilito la Corte d'Appello aquilana, confermando la sentenza civile di primo grado che sollevava da qualsiasi responsabilità la Presidenza del Consiglio dei ministri.
Il verdetto d'appello è stato pronunciato oggi, lunedì 15 luglio 2024. Secondo quanto riporta il quotidiano abruzzese Il Centro, i parenti delle vittime non solo non avranno nessun risarcimento, ma dovranno anche pagarsi le spese legali, quasi 14 mila euro.
Così come in primo grado, la Corte d'Appello ha escluso qualsiasi…