TERREMOTO SPAVENTOSA SCOSSA DI MAGNITUDO 6.8: PERSONE IN STRADA E DANNI AGLI EDIFICI
Ieri, alla fine del pomeriggio, Cuba fu colpita da un tremendo terremoto con una magnitudo 6.8 che procurò danni ed episodi di panico alle persone. Il fenomeno sismico seguì una prima scossa di magnitudo 5.9 avvenuta nel tardo pomeriggio precedente. L'epicentro della seconda scossa si attestò nel mare, circa 35 chilometri dalla costa di Bartolomé Masó, a 175 chilometri da Santiago de Cuba, a una profondità di 23,5 chilometri.
Il United States Geological Survey (USGS) confermò l'evento sismico e rilevò che le scosse di assestamento e quelle avvertite si verificarono sul lato orientale della province. Le autorità segnalano che ciò che è stato rintracciato è il timore e la frettolosità nella metropoli di Santiago e nel versante orientale del paese. Ad oggi, non vi sono segnalazioni di perdite umane o infortuni gravi, ma ci sono indennità materiali tra gli edifici, la cui estensione esatta non è stata definita.
Non si trattò di un tsunami avvertito, né ne venne emessa una allerta. In compenso, alcuni utenti sui social media confermano che la seconda scossa fu percepita anche in stati diversi come la Florida, la Giamaica, le Bahamas e l' Haiti.
Secondo le informazioni dell' USGS, la zona dove si verificò l'evento sismico è soggetta ad attività sismica frequentemente, considerato che nel corso degli ultimi 50 anni sono stati registrati ben 23 terremoti di magnitudo 5 o superiore in questo tratto.
Malgrado la notizia possa sembrare allarmante, appare che la situazione abbia subito uno stage di calma, benché sia importante continuare ad monitorare la regione per eventuali eventualità future.