TERRIBILE FEMMINICIDIO: STRANGOLA LA MOGLIE E POI CHIAMA L'EX. “HO FATTO UN MACELLO” – SPOLETO
Il 15 gennaio 2023, a Spoleto, una tragica vicenda legata alla violenza domestica. La 23enne Rossana Comparetti, madre di un bambino piccolo, è stata uccisa brutalmente dal proprietario della sua casa, Lorenzo, 37 anni, con il quale era sposata da cinque anni.
Secondo la famiglia, la moglie viveva nel terrore del marito, cui aveva chiesto il divorzio due settimane fa. La donna aveva denunciato spesse violenze psicologiche e verbali, nonché episodi di stalking, ma la giustizia italiana non aveva agito in tempo.
Intorno alle 22, Lorenzo, dopo una litiga con la moglie, l'ha strangolata. successivamente, ha chiamato il servizio centralino dell'emergenza 118 e ha riferito di aver commesso un “mascalito”, abbandonando la scena del crimine.
I Carabinieri sono stati accorsi sul posto e hanno scoperto il cadavere della donna. Il marito, inizialmente sospeso, è stato fermato e interrogato, confessando ufficialmente di aver uccisa la moglie.
L'Autorità provinciale dell'Ufficio del Procure, ha avvisato che il funerale della vittima si terrà a Spoleto. La Procura ha ipotizzato gravi infrazioni contro la signora Comparetti, come omicidio volontario e tentato omicidio, aggravati da lesioni personali.
L'indagine è stata trasferita all'Autorità giudiziaria inquisitoria dell'Aquila per garantire la trasparenza e la velocità dell'esame del processo. Il reato è ritenuto tanto grave da renderlo complessivamente “terribile femminicidio”, come Woolman ha definito.
