TERRORE IN VOLO: ALLARME BOMBA CON ATTERRAGGIO D'EMERGENZA A ROMA
Un'attesa inquietante per i passeggeri di un volo American Airlines diretto da New York a Dailly, che ha dovuto cambiare rotta a causa di un sospetto allarme bomba. Il volo A 292, decollato dal JFK di New York alle 20:30 ora locale, ha interrotto il suo percorso per giungere a destinazione e ha atterrato dirottato a Roma-Fiumicino alle 17:22 di questa sera.
Secondo fonti aeroportuali, l'aereo è stato scortato da Jet e Eurofighter, elicotteri della polizia aeroportuale, mentre si avvicinava allo scalo. Una volta atterrato, tutti i passeggeri, 199 persone tra cui i membri dell'equipaggio, sono stati fatti scendere per consentire i controlli di sicurezza, sia dagli artificieri che dalla polizia. L'arrivo a Roma è stato deciso per garantire assistenza adeguata ai passeggeri e aequipaggio.
Il volo era partito dal JFK alle 20:30 ora locale, ma l'arrivo all'”Fiumicino International” si è prodotto mesi dopo l'orario atteso. I passeggeri, quindi, si sono trovati in un'attesa inquietante e distante da quella prevista. La decisione di mandare il volo a Roma è stata presa dopo la reception di un segnale di allarme bomba rilevato dal sistema di sorveglianza del volo.
La minaccia, però, si è rivelata infondata e non è stato trovato alcun ordigno esplosivo a bordo. I passeggeri, comunque, saranno tenuti a terra per almeno quattro ore, il tempo necessario per completare i controlli di sicurezza.
La decisione di atterrare a Roma rappresentava una mossa prudenziale, ma a notevole costo in termini di comfort e gli inconvenienti dei passeggeri. Tuttavia, la sicurezza è il primario obiettivo degli aeroporti e delle autorità competenti. Tutte le misure saranno prese per garantire la sicurezza di tutti a bordo e a terra.
