TERRORE SUL VOLO PER ROMA: INCENDIO A BORDO. ATTERRAGGIO D'EMERGENZA
Il 4 gennaio è stato un giorno di grande apprensione per i passeggeri del volo croato etf Airways operato da Neos, che hanno vissuto un incubo in volo da Sharm el-Sheikh a Roma. La parte più spaventosa di questo viaggio è iniziata quando un faretto LED all'interno di una cappelliera sulla Airbus A330, ha esploso generando un principio d'incendio. Miracolosamente, l'equipaggio ha reagito rapidamente e ha attivato il sistema di soccorso delle fiamme, bloccando il conflitto.
Però, gli 200 passeggeri a bordo, in maggioranza italiani, hanno comunque vissuto attimi di grande ansietà per la loro sicurezza. Il comandante, fattosi carico della situazione, ha deciso di compiere un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Sharm el-Sheikh, non appena possibile. Dopodiché, sono stati eseguiti i necessari controlli e diagnostiche sull'aereo e sul sistema delle fiamme.
Incontrando un improvviso arresto, gli Investigatori hanno stabilito che lo sbalzo di tensione nella rete di alimentazione della cappelliera aveva causato il problema. Gli esperti hanno concluso che il disturbo elettrico ha causato una chiamata di emergenza all'aerodromo principale. Nel frattempo, i controllori d'aviazione hanno diretto l'aereo alla sicura zona di discesa del terreno sicuro, a terra, una volta che ciò era pronto, è avvenuto. Gli inquirenti dell'aeroporto hanno successivamente condotto investigazioni dettagliate dell'incidente.
Grazie alla gestione rapid e professionale, il problema ha stato risolto rapidamente e il volo N 06 243 ha ripartito dalle 15:55 alle ore successive, senza nessuna altra difficoltà, e alle ore 20:55 a Roma Fiumicino era atterrato. Nessun passeggero o membri dell'equipaggio si è lamentato di ferimenti e il velivolo si è concluso senza conseguenze gravi, un vero e proprio miracolo.