Terzo settore: in cinque anni solida crescita complessiva dei lasciti solidali
“Lascito Solidale – La bellezza che resta” è stato l'evento organizzato dal Comitato Testamento Solidale a Roma in occasione della Giornata Internazionale del Lascito Solidale. Durante l'evento sono stati presentati i risultati di una ricerca condotta su 197 organizzazioni non profit riguardo il fenomeno dei lasciti testamentari in Italia negli ultimi 4 anni. La ricerca ha rilevato che nonostante una situazione di incertezza geopolitica, il trend relativo ai lasciti solidali è in solida crescita. Il 77% delle organizzazioni interpellate dimostra fiducia verso il futuro e crede che ci sarà un ulteriore aumento dei lasciti solidali.
Tuttavia, molti italiani pensano che fare un lascito solidale possa comportare rischi per i diritti dei propri familiari, ma la legge tutela la scelta delle famiglie, prevedendo una quota disponibile che può essere liberamente lasciata a chiunque si voglia beneficiare, compresa un'organizzazione non profit.
Per sette italiani su 10, è fondamentale coinvolgere i familiari nella decisione del lascito e parlare del tema della morte anche con i più giovani. Secondo lo psicologo Jean-Luc Giorda, è importante normalizzare questo evento, poiché la morte è una cosa naturale che va affrontata. I bambini hanno bisogno di risposte e di normalizzare questo evento per evitare angoscia e blocco rispetto al pensiero della morte.
In sintesi, l'evento “Lascito Solidale – La bellezza che resta” ha presentato i risultati di una ricerca che mostra una crescita del trend dei lasciti solidali in Italia e ha incentivato gli italiani a considerare questa opzione di lascito, sottolineando l'importanza di parlare della morte e del lascito con i familiari, compresi i più giovani.
