THE ROMANIAN ELECTORAL COMMISSION HAS BANNED CALIN GEORGESCU FROM RUNNING #shorts #news #protest
Il 13 luglio 2022, la Commissione elettorale rumena ha deciso di escludere Calin Giorgescu, un noto blogger e membro del Partito della Libertà (PLR), dalla corsa elettorale in vista delle imminenti elezioni legislative rumene.
La decisione sarebbe stata presa in applicazione delle norme elettorali che stabiliscono che i candidati devono essere “noti per la loro attività politica e sociale”. Giorgescu, infatti, avrebbe visto la sua campagna elettorale “boicottata” e il suo account Instagram annullato, in seguito al paid-by-follower scheme, cioè all'utilizzo di pratiche commerciali in cambio di follower.
La sua candidatura era stata votata dagli iscritti del PLR, ma la Commissione elettorale rumena ha deciso che il suo escludeva l'escluso Giorgescu da visto anche come una delle possibili conseguenze negative finanziarie e reputazione che potrebbero possibile derivare dal suo coinvolgimento in tali attività commerciali.
La decisione ha generato una forte reazione dai sostenitori di Giorgescu e di socialist, che hanno etichettato la Commissione elettorale rumena di essere “complice del regime” e di cercare di reprimerne la libertà di espressione. I manifestanti hanno occupato il centro di Bucarest, la capitale rumena, e hanno organizzato un assemblea-stampa durante la quale Giorgescu è apparso raccontare la sua storia e chiedere aiuto ai danzatori.
Situazione che si presenta come un'inevitabile sfida per il Governo rumeno e la stessa commissione elettorale, che potrebbe essere criticata per aver annullato la candidatura di un blogger popolare e non lasciando spazio alla protesta pacifica.
