Togliere il parere vincolante anche per edifici di grande valore architettonico? Meno male che Giuli c’è
“Meno male che Giuli c’è,” parafrasando un noto slogan politico di alcuni anni fa e trasformato in canzoncina durante i comizi/convention del fu Silvio. Perché pare che il Ministro della Cultura, venuto tra l’altro appositamente a Torino a tenere l’elogio funebre di Luca Beatrice, morto prematuramente e improvvisamente, sia rimasto sconcertato dalla notizia sul parere non vincolante della Soprintendenza.
In sostanza qualcuno vorrebbe proporre che, anche nei casi di edifici di grande valore architettonico, il previsto parere vincolante, il cosiddetto “ai sensi del D.Lgs 42/2004”, venisse volatilizzato, come una specie di consiglio di una zia petulante e secchiona. D’accordo, per rispetto alla tua età ti faccio vedere le mie idee, ma poi tiro dritto per la mia strada, me ne frego e…