Toninelli scatenato: “Grillo farà fuori Conte dal M5s, lo costringerà a farsi un suo partito”
Il leader di sinistra Toninelli scatenato ha parlato apertamente delle possibili conseguenze delle decisioni prese da Giuseppe Conte, a capo del Movimento 5 Stelle, sul futuro del partito e sulla sua possibile disintegrazione. Ha accusato Conte di non comprendere i valori originari del movimento, come la generosità e l'altruismo, e di aver subito l'influenza dei “professionisti della politica” che lo hanno corrotto.
Toninelli ha affermato che Grillo farebbe fuori Conte dal M5S, poiché lo costringerebbe a crearsi il suo partito e a lasciare il Movimento. Ha anche denunciato la lotta di potere tra Conte e Di Maio, sostenendo che essa non era basata sui valori del movimento, ma sulla volontà di potere.
Inoltre, Toninelli ha criticato l'applicazione del modo di fare politico da parte di Conte, ritenendolo “antitetico” allo spirito del movimento e capace di distruggere tutto. Ha suggerito che l'unica soluzione potrebbe essere lasciare un “vuoto politico” e attendere la nascita di un nuovo movimento, potenzialmente sull'”humus” dell'M5S.
Tra gli altri argomenti, Toninelli ha espresso la sua insoddisfazione per l'atteggiamento di Conte, sostenendo che egli abbia tradito i valori del movimento e che abbia permesso ai “professionisti della politica” di dominare il partito. Ha anche accusato la leadership del M5S di essere troppo lontana dalle realtà del movimento e di non rappresentare più i suoi iscritti.
Nella conferenza stampa, Toninelli ha inoltre espresso la sua determinazione a continuare la lotta politica e a difendere i valori del movimento, nonostante la difficile situazione. Ha anche espresso la sua convinzione che il partito debba ripartire da zero, costruito su un progetto serio e sostenibile a lungo termine, senza ambizioni elettorali immediate.