Tony Effe e la polemica sulla paghetta: «A Roma ero un povero del centro»
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Tony Effe e la polemica sulla paghetta: «A Roma ero un povero del centro»

Tony Effe e la polemica sulla paghetta: «A ero un povero del centro»

«Ero un povero del centro». Le parole di Tony Effe, rapper romano classe 1991, hanno creato discussione sui social, e non solo. Parlando al podcast Passa dal BSMT, infatti, uno dei fondatori della Dark Polo Gang è tornato con la mente agli anni dell'adolescenza nel rione Monti, a . «Quando frequentavo il liceo, mio padre mi dava 150 euro a settimana di paghetta. Nel senso, che ci dovevo fare?», si chiede l'artista, all'anagrafe Nicolò Rapisarda.«Non sono neppure pochi però», gli fa notare il conduttore, Gianluca Gazzoli. «Dipende, per me erano pochi», replica Tony Effe. «Avevo 17 anni, già fumano e avevo il motorino, dovevo mettere benzina. Se sono mosso da rivalsa economica? Sì, andavo a scuola con ragazzi che già a 14 anni avevano il motorino, questa cosa la…

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