Torna la dicitura "genitori" sulle carte d'identità: la Cassazione annulla le modifiche "irragionevoli e discriminatorie" apportate da Salvini
Torna la dicitura “genitori” sulle carte d'identità: la Cassazione annulla le modifiche “irragionevoli e discriminatorie” apportate da Salvini
Durante il suo mandato da ministro degli interni, Matteo Salvini ha preteso che tutte le carte di identità fossero variate perché la parola “genitori” non rappresentava la sua idea di famiglia. E così, impose che quella dicitura fosse sostituita con un “madre e padre” che avesse la funzione di introdurre specifiche sui sessi dei genitori.
La Cassazione ha però respinto il ricorso del ministero dell'Interno e ha sancito che i documenti dovranno tornare alla loro formulazione originale. Secondo i giudici,…