Tornano le grandi, e solite, manovre intorno alla legge elettorale
Romano Prodi e Giorgia Meloni, due che si detestano non cordialmente, per ragioni diverse ma convergenti hanno dato una mano inattesa a Elly Schlein. Almeno in teoria, perché poi in politica non si è mai sicuri di niente. Tuttavia la circostanza è curiosa. Secondo quanto sta emergendo anche con dichiarazioni pubbliche (Maurizio Lupi: «Siamo favorevoli a una legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza, sul modello delle regioni, con elezione diretta del premier e preferenze»), il centrodestra ha intenzione di proporre una nuova legge elettorale proporzionale ma con il nome del/la candidato/a presidente del Consiglio, il che comporta una evidente spinta bipolarizzatrice.
L'ipotesi potrebbe essere questa: la coalizione che raggiunge il quaranta per cento ottiene il…