Totò Riina, la decisione durissima sul figlio: “È estremamente pericoloso”, cosa succede ora
Pubblicato: 12/05/2025 19:30
Il sistema del carcere duro, previsto dall’articolo 41-bis dell’ordinamento penitenziario italiano, è uno degli strumenti più incisivi per contrastare le organizzazioni mafiose. Rappresenta una misura estrema, applicata ai detenuti considerati ancora in grado di esercitare un’influenza sulle cosche anche dall’interno delle celle. Il caso di Giovanni Riina, figlio di uno dei più noti boss mafiosi del Novecento, è emblematico in questo senso.
Dopo decenni dietro le sbarre, si è tornato a discutere della possibilità di un allentamento delle sue condizioni detentive. Ma la risposta del tribunale è stata chiara: nessun passo indietro. Nonostante le valutazioni della Cassazione, le autorità giudiziarie competenti hanno confermato…