La “Toxic Avocado”: il primo episodio di Terra Bruciata
L'avocado, noto come “oro verde”, è stato uno dei prodotti più richiesti e diffusi in pochi anni. Tuttavia, la sua popolarità nasconde una realtà buia, soprattutto in America Latina, dove la sua coltivazione conduce spesso a sfruttamento, povertà e danni ambientali.
In Cile, il terzo esportatore mondiale di avocado, il 70% della produzione viene destinato al mercato europeo. Tuttavia, l'uso intensivo di acqua necessario per la coltivazione ha conseguenze devastanti. In effetti, per produrre un solo chilo di avocado sono necessari 2.000 litri d'acqua, mentre il Paese si trova in grave crisi idrica. La privatizzazione del diritto di sfruttamento dell'acqua e il razionamento quotidiano dell'acqua potabile hanno portato a un sfruttamento della popolazione e delle risorse del territorio, anche a livelli drastici.
Nell'episodio inaugurale del podcast Terra Bruciata – Il lato oscuro dell'Occidente, Elena Basso esplora la situazione in cui versa la provincia di Petorca, principale area di coltivazione di avocado. La mappa idrica è stata sfruttata al punto da trasformare la zona in un'area desertificata, mentre i piccoli agricoltori guadagnano poco e grandi aziende e intermediari monopolizzano i profitti.
In Perù, la situazione non è migliorata, mentre in Messico la criminalità organizzata impone tasse e usando la violenza per controllare il settore. L'inchiesta di Elena Basso rivela che senza un modello più equo e sostenibile, l'avocado rimane un simbolo di ingiustizia e sfruttamento.
Elena Basso, giornalista freelance che ha vissuto e lavorato in America Latina, è nota per le sue inchieste sugli abusi dei diritti umani e la sua documentazione del dramma dei desaparecidos. Con il podcast Terra Bruciata – Il lato oscuro dell'Occidente, Basso esplora gli impatti ambientali e sociali del consumismo occidentale sull'America Latina,.features sei puntate che coprono la coltivazione di avocado, l'estrazione di litio, l'allevamento di salmone e altri temi.