Tra Kendrick Lamar e Drake è ormai “Civil War” a colpi di dissing

I due pesi massimi del rap si stanno attaccando da settimane e nell'ultimo brano Kendrick Lamar è arrivato a dare del “pedofilo” al rivale. Tutto è cominciato qualche settimana fa, quando Kendrick, in alcune strofe del brano “Like That” di Future e Metro Boomin, ha attaccato sia Drake che J.Cole mettendo in dubbio le loro capacità e sostenendo di essere lui il migliore. J.Cole ha risposto con una canzone intitolata “7 Minute Drill”, ma successivamente si è pentito e si è ritirato dalla contesa scusandosi pubblicamente.
Drake, invece, ha deciso di rispondere a Kendrick in maniera sempre più dura. In particolare, nel suo ultimo singolo intitolato “Not Like Us”, Kendrick punta dritto alle preferenze sessuali di Drake, accusandolo di essere attratto da ragazze molto giovani, tanto giovani da poterlo definire un pedofilo. La copertina del singolo ritrae la villa di Drake come se fosse segnalata su una mappa dei reati sessuali. In un'altra strofa del brano, Kendrick prevede che Drake avrà problemi con la scena musicale della West Coast a causa del suo utilizzo controverso dell'intelligenza artificiale per replicare la voce di 2Pac nel suo brano “Taylor Made Freestyle”, che è stato rimosso dal web proprio a causa di questa controversia. Kendrick attacca poi Drake mettendo in discussione la sua “blackness”, un tema a cui aveva già fatto riferimento in pezzi precedenti. In “Euphoria”, aveva sottolineato che Drake non si sentiva abbastanza nero (essendo figlio di una coppia interrazziale), mentre in questa canzone lo accusa di essere uno schiavista e un “fottuto colonizzatore”, per il modo in cui controlla alcuni rapper e per la sua tendenza a “scappare ad Atlanta” quando ha bisogno di soldi.
La guerra tra Kendrick Lamar e Drake sembra essere arrivata al punto di non ritorno e continuare ad alimentare queste tensioni potrebbe portare a conseguenze ancora più gravi. È da vedere come si svilupperà questa rivalità nel mondo del rap e se i due artisti riusciranno a trovare una soluzione per porre fine a questa disputa.