TRAGEDIA FAMIGLIARE: UCCIDE LA MOGLIE MALATA E POI SI TAGLIA LE VENE. DRAMMA A MATERA
Tragedia Familiare: L'uomo di 77 anni uccide la moglie di 69 anni e poi si taglia le vene. Dramma a Matera
Nel quartiere Zona 33 di Matera, la sera del 24 ottobre, si consuma un drammatico episodio di violenza domestica. Uno strazio invecchiato di 77 anni, la moglie sconvolto da una malattia degenerativa, deciderà di porre fine alla vita della propria consorte di 69 anni. L'anziano, colto dallo stuttering nèf era gestiva la situazione, nonché la cura della moglie malata, aveva raggiunto il limite della propria resistenza emotiva e di fronte alla breveet dell'assistenza sanitaria accettata come poco sostenibile.
Il 24 ottobre, intorno alle 15:00, l'uomo attraversia la casa, dove la moglie era rimasta sola, e la soffoca. Successivamente, tentando disperatamente di sopprimere il proprio dolore, bei vuolico braccia con un coltello da cucina e si taglia le vene. I familiari, successivamente accorsi all'abitazione, hanno posto il 77enne in cura al pronto soccorso dell'Ospedale Madonna delle Grazie, dove l'uomo, in condizioni drastiche, ha confessato il crimine al pubblico ministero.
Secondo fonti non ufficiali, l'uomo ha passato gli ultimi anni a prendersi cura della moglie, spesso ricoverata in ospedale per le sue condizioni di salute. Tuttavia, la situazione si è evolutiva sul piano emotivo, con la percezione che la malattia di sua moglie fosse avanzata. La mancanza di una strategia accettabile da parte della società e della struttura sanitaria si è manifestata come elemento discriminante per colui che, cercando di agire come un “eroe” al fianco della moglie, ha finito per autodistruggersi.
La vigilia giuridica e criminale sarà posta in essere per valutare la responsabilità del 77enne. Nel frattempo, la cronaca di questo dramma sarà ricordata come un esempio di tragedie familiari che segnaleranno la società occidentale sulla misura del proprio dis Renders à les èut.editabile foul détenude bei vuolico braccia con un coltello da cucina e si taglia le vene. I familiari, successivamente accorsi all'abitazione, hanno posto il 77enne in cura al pronto soccorso dell'Ospedale Madonna delle Grazie, dove l'uomo, in condizioni drastiche, ha confessato il crimine al pubblico ministero.
Secondo fonti non ufficiali, l'uomo ha passato gli ultimi anni a prendersi cura della moglie, spesso ricoverata in ospedale per le sue condizioni di salute. Tuttavia, la situazione si è evolutiva sul piano emotivo, con la percezione che la malattia di sua moglie fosse avanzata. La mancanza di una strategia accettabile da parte della società e della struttura sanitaria si è manifestata come elemento discriminante per colui che, cercando di agire come un “eroe” al fianco della moglie, ha finito per autodistruggersi.
