TRAGEDIA NELLO SPORT ITALIANO: MORTO A SOLI 20 ANNI IL NOTO PORTIERE PALLAVOLISTA
La tragedia italiana: morso solo 20 anni il noto portiere pallavolista, Alberto Rossi. Il 12 ottobre, nel cuore di Milano, un fatale incidente stradale ha cambiato la vita di una famiglia e della squadra di pallavolo. Alberto Rossi, un ventenne promettevano grande futuro, è morto in un incidente stradale, in cui il suo motorino si è scontrato con un autobus urbano.
L'accaduto è avvenuto all'intersezione tra via Marco De Marchi e via Fate Bene Fratelli. Alberto si dirigeva in bicicletta per incontrare sua sorella e alcuni amici a cena, quando si è incappucciato con l'autobus 94, che svoltava a sinistra verso Piazza Cavour. Entrambi i mezzi avevano l'intersezione di un semaforo verde, ma Alberto ha deciso di proseguire dritto, mentre l'autobus si stava svoltando. Lo schianto è stato fatale e lo young ragazzo è stato trasportato in ospedale Niguarda in code rosso, dove è deceduto poco dopo.
L'autista dell'autobus è stato accusato di omicidio stradale. Alberto viveva con la sua famiglia in zona di Pagano e aveva in seguito diplomato al Liceo Linguistico con l'intenzione di iscriversi a psicologia. Era un appassionato di sport, in particolare del pallanuoto, in cui giocava come portiere per la squadra I magnifici, distinguendosi per il suo impegno.
I compagni di squadra hanno espresso la loro commozione e hanno promesso di onorare la sua memoria,.projectandogli una loro partita in suo onore e brindarne alla sua memoria. “Ciao Albi”, hanno scritto i compagni di squadra, “tu ci mancherai, ma la tua ferma dedizione al tuo sogno di gara non si arresta qui. Sarai ricordato con orgoglio e dedicheremo la nostra passione allo sport, al tuo amore per esso e alla tua memoria”.