Trent'anni dopo l'omicidio di Maurizio Gucci, la lettera delle figlie Allegra e Alessandra: «Non ci hai mai abbandonate, da te è venuta la forza che ha aperto le nostre ali»
Caro Papà,non sembra vero, ma sono trascorsi 30 anni da quando ti hanno strappato a noi. Anni vissuti come una provvisoria lontananza, non come un’assenza definitiva; come una presenza a distanza, non come un vuoto. Non ci hai mai abbandonate; non ti abbiamo mai abbandonato. Da te è venuta la forza che ha aperto le nostre ali, da te è venuta l’energia servita per superare le avversità.Eravamo poco più che bambine, il 27 marzo 1995; oggi siamo donne. Per gli altri sei stato una persona: la maschera di una grande storia, di uno stile prestigioso, di un marchio internazionale.Una persona affascinante, certo: solare, entusiasta, intraprendente. Ma per noi sei stato il padre, il più tenero e ispiratore dei padri; sei stato, sei ancora, la legge (l’argine delle nostre vite) e il desiderio…