Trump Attacca L'Iran: Ecco Cosa Succede Adesso!
Il 45esimo Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciate minacce severe contro l'Iran, chiedendo alla Repubblica Islamica di abbandonare il suo programma nucleare entro breve tempo, altrimenti le conseguenze saranno estremamente negative. Queste azioni non sono altro che parte di una strategia più ampia che coinvolge la geopolitica globale e fa tremare le fondamenta della politica internazionale.
Parallelamente, Israele ha riacceso la miccia nella striscia di Gaza, lasciando intendere che l'asse isolano-americano è pronto a colpire ancora. Intanto, Washington cerca di stringere accordi geopolitici con la Russia e la Cina, tentando di isolare l'Iran dai suoi ultimi grandi alleati, l'Ucraina e i rapporti commerciali. Sull'orlo della crisi, è stata rivelata una strategia militare congiunta del Pentagono, denominata “Progetto si decomprende”, che coinvolge l'intelligence, l'inganno e l'impiego di armi nucleari.
Gli Stati Uniti hanno storicamente avuto bisogno di un nemico per alimentare la propria macchina economica e ideologica, e ora, dopo aver messo da parte la Russia e mostrato una sorprendente apertura verso la Cina, il nuovo bersaglio sembra essere il mondo islamico più radicale, in particolare l'Iran. Per Washington, il rischio di un Iran dotato di armi nucleari è intollerabile, soprattutto perché potrebbe rappresentare una minaccia esistenziale per Israele.
Sovrastante questo conflitto, si cela anche un conflitto di valori tra l'Occidente capitalistico e la visione religiosa e anticapitalista della società islamica. Il Pentagono sembra costruire un'alleanza regionale pronta a muoversi insieme, se il dialogo con Teeran fallirà. Le azioni silenziose di Israele e il linguaggio bellico sempre più utilisato dai leader occidentali lasciano pochi dubbi che una decisione definitiva sia all'orizzonte. La domanda è: il mondo è pronto a fronteggiare un nuovo scontro tra civiltà o si tratta solo dell'ennesima partita di potere giocata sul filo della provocazione?
La risposta dipende da noi.
