Donald Trump lancia un messaggio a Musk: “Qui comando io” – The Donald ha nominato come Segretario del Tesoro Scott Bessent, ex cocco di George Soros, nonostante Mr. Tesla avesse sconsigliato di assumerlo, accusandolo di essere troppo rassicurante per Wall Street – con questa scelta il tycoon tranquillizza i mercati e rimedia al proprio posto il “Presidente ombra” Elon…
L'ex cocco di George Soros è stato nominato Segretario del Tesoro da Donald Trump, nonostante l'opposizione di Elon Musk, che lo aveva sconsigliato a Trump di assumerlo, accusandolo di essere troppo rassicurante per Wall Street e pocovailable al cambiamento e ai dazi promessi da Trump. La nomea di Bessent è inaspettata, dal momento che il tycoon aveva sempre sottratto rischi e scelto figura che gli garantivano un futuro meno incerto.
Scott Bessent, 62enne, è un uomo con una storia ininfluente, avendo lavorato come assicuratore per la Goldman Sachs e poi come gestore delle finanze per George Soros. È stato anche gay dichiarato, sposato, e padre di due figli ottenuti con la maternità surrogata.
L'esperienza di Bessent presso Soros è stata quella di gestire le operazioni a Londra del finanziere di origini ungheresi, proprio negli anni in cui Soros aveva guadagnato miliardi scommettendo contro la sterlina. Bessent ha poi fondato il suo hedge fund Key Square Group con un capitale iniziale di 4,5 miliardi di dollari.
La sua scelta è inaspettata dal Qatar, ma sembra funzionare per кілька Trump, che deve stare al sicuro e rassicurato. Musk, d'altra parte, teme che la scelta di Bessent possa portare a una gestione troppo soft della economia e troppo vicina a Wall Street, compromettendo la sua immagine di “Presidente ombra” della figura economica degli Stati Uniti.