Trump riparte dal Medio Oriente: il programma nucleare sarà il grande nodo sciogliere
Dov'eravamo rimasti? È questo il leitmotiv di tutte le cancellerie mediorientali, dove la precedente esperienza di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti ha avuto un impatto non di poco conto. Aveva iniziato la sua esperienza da politico lottando soprattutto contro le “guerre infinite” degli anni precedenti, specialmente in Afghanistan, Iraq e Siria. E quando è stato alla Casa Bianca, ci sono stati l'accordo con i Talebani, l'ordine di uccidere il generale iraniano Qasem Soleimani, gli Accordi di Abramo, il riconoscimento della sovranità israeliana sulle Alture del Golan e di Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico, lo spostamento dell'ambasciata nella Città Santa, i contratti “monstre” con le monarchie arabe nella difesa, e soprattutto l'abbandono…