Tuiach assolto in appello: insultare i gay picchiati dai fascisti è "parodia"
Grazie agli avvocati che gli sono stati pagati da Fratelli d’Italia, Fabio Tuiach è stato assolto con formula piena in appello per aver deriso un attivista gay picchiato da un gruppo di fascisti.
L’ex consigliere leghista commentò il brutale pestaggio dell’attivista Antonio Parisi scrivendo sui social russi: “Un esponente LGBT è stato picchiato e scoppia il caso omofobia a Trieste, siamo in campagna elettorale e succede ogni volta ma forse ha litigato con il fidanzato per la vasellina”. In altri messaggi si inventò anche false accuse di pedofilia. Frasi che in primo grado gli costarono la condanna ad pena di due anni di carcere.
A quel punto Fratelli d’Italia si è offerta di pagargli le spese legali e l’avvocato Nicola Trisciuoglio (che già difese i fascisti che assaltarono la…