Turista a Napoli, vi racconto la mia delusione: Angelo di “Milano Segreta” spiega le sue critiche
Il guida turistica Angelo Mazzone, fondatore della pagina social “Milano Segreta”, ha recentemente visitato Napoli e ha espresso la sua delusione e sfiducia nella città esprimendo un duro giudizio sulla sua valorizzazione culturale e artistica. Nel suo post Facebook, Mazzone ha descritto una città “soffocata dalla foodificazione di massa” che non lascia spazio alla cultura. Ha visto friggitorie piene e musei vuoti, nonostante il patrimonio artistico e culturale della città sia inestimabile.
Mazzone ha criticato la società italiana per la sua ossessione del cibo e della gastronomia, che dovrebbe essere solo una parte della valorizzazione culturale di una città. Ha espressato la sua rabbia per la rinuncia alla cultura e all'arte in favore di un turismo guidato solo dal cibo e dalla gastronomia. Ha descritto come la gente sia “riversata in massa” in via dei Tribunali, tra friggitorie e pizzerie, lasciando poco spazio all'arte e alla cultura.
Ha anche parlato della sua esperienza dentro i musei di Napoli, dove era quasi sempre solo, mentre la maggior parte della gente si riversava in via dei Tribunali. Ha criticato la gestione del turismo e delle attività culturali delle amministrazioni comunali, accusandole di non avere alcun piano per valorizzare la cultura e l'arte.
Mazzone ha anche parlato delle sue esperienze dentro i musei di Napoli, come il Museo delle Arti sanitarie e il complesso di donna Regina, dove ha visto opere d'arte importanti del Settecento napoletano, ma era quasi sempre solo.
Ha concluso il suo post con la speranza che si possa fare qualcosa per cambiare la situazione e valorizzare la cultura e l'arte in Italia, e non solo il cibo e la gastronomia.