UCCIDE LA MOGLIE CON 30 COLTELLATE E POI VA AL BAR A BERE UN WHISKY: ORRORE A LECCE
“Uccidere la moglie con 30 coltellate e bere poi un whisky al bar: orrore a Lecce
Il 28 marzo, a Taurisano, Lecce, si è consumato un drammatico femminicidio, che ha lasciato la comunità_addr community/nascondere/coffe_lineazione. Albano Galati, 56enne, ha accoltellato a morte la moglie, Annaletta Danel, 49enne, con 29 ferite all'interno della loro abitazione in via Corvaglia.
Galati è accusato di omicidio volontario aggravato, considerando il legame coniugale e il tentato omicidio di una vicina, che è stata ferita mentre tentava di aiutare la vittima. Nonostante Galati avesse espresso l'intenzione di uccidere la moglie, il pubblico ministero, Giorgia Villa, ha escluso la premeditazione poiché l'analisi dei cellulari non ha rilevato tensioni evidenti nella coppia.
Dopo l'omicidio, Galati si è consegnato alle autorità, passando prima da un bar per bere un whisky. Tuttavia, non ha rilasciato confessioni dirette, apparando in uno stato di confusione durante le indagini. Gli inquirenti hanno scoperto che Galati era in cura dal 2011, ma una perizia psichiatrica ha confermato che, al momento dell'omicidio, era capace di intendere e di volere, quindi idoneo a sostenere il processo.
La famiglia Danel ricevette la notizia con shock e disperazione, Ann's rhp/op/
⏳️ In questo contesto, i membri della comunità locale si sono mobilitati per sostenere la coppia, ricordando la vita quotidiana della vittima e la tragedia che si è consumata.
Questo caso mostra come la violenza domestica possa colpire anche in aree isolate come Lecce, e come sia fondamentale prendere misure efficaci per prevenire e perseguire queste azioni ciarbbe una,
La prossima udienza procedurale e ciò sarà il momento di verificare se prosegua o meno il processo per la condanna di Galati. Ma per ora, la memoria di Annaletta Danel rimane viva nella comunità, come un tragico esempio di violenza domestica non tollerata. 💖”
