Ucraina, ecco come l'hanno ridotta
Come si vive davvero nel Paese invaso e costretto a sopportare i continui allarmi e le tragiche notizie di soldati che non tornano? Il regista Sergei Loznitsa risponde con un film, girato con un trucco
Spilla con la bandiera gialla e blu sul bavero, mani che si muovono nervose, mentre parla. Sergei Loznitsa, 59 anni, «tra i più talentuosi registi emersi dall'ex impero sovietico», come lo ha definito il magazine Variety, è al Festival di Cannes per presentare il suo nuovo film, The Invasion. Un documentario in cui racconta la quotidianità del popolo ucraino all'indomani dell'invasione russa – video
LA VITA SCORRE – «La mia attenzione si è concentrata su come le persone sopravvivono, su come si adattano, sulla loro resilienza», spiega a Oggi. Sei anni dopo aver vinto…