Ucraina, la maggioranza si spacca prima di partire: il giallo delle note distinte
La linea del governo sulla politica estera si incrina già dalle prime battute, evidenziando divisioni tra i principali partiti della coalizione. Nonostante la dichiarazione congiunta diffusa, che avrebbe dovuto unire Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani su una posizione comune, emergono dissensi significativi tra Fratelli d'Italia e Lega.
Un chiaro segnale di disaccordo è emerso dalle note ufficiali trasmesse da Palazzo Chigi e dal partito di Salvini. Nella comunicazione ufficiale di Fratelli d'Italia, si parla di una “condivisione sulla crisi in Medio Oriente e sulla posizione del governo italiano relativamente alla guerra in Ucraina”. Tuttavia, il comunicato della Lega, diffuso e poi rapidamente ritirato, riportava una versione differente: pur confermando il…