Ucraina, strage a Yarova: bomba planante russa uccide almeno 21 pensionati in fila per il sussidio
Un attacco russo con bomba planante ha colpito la città di Yarova, nel Donetsk, uccidendo almeno 21 anziani che erano in fila per ricevere la pensione. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito l’attacco “brutalmente disumano” e ha chiesto nuove sanzioni internazionali contro la Russia.
L’attacco ha anche ferito altre 21 persone e ha colpito solo civili, secondo il governatore regionale. La città di Saporijia è stata colpita da droni, con diversi feriti e case in fiamme. Un residente ha descritto la scena, dicendo di essere scappato in cantina per sfuggire alle bombe.
Anche la città di Kerzone è stata attaccata durante la notte, con un incendio che ha bruciato i chioschi del mercato cittadino. In totale, sono stati lanciati 84 droni contro l’Ucraina, di cui 60 sono stati abbattuti dalle forze armate ucraine.
Il presidente Zelensky ha denunciato l’aggressione come “puro terrorismo” e ha sottolineato che non si tratta di un’operazione militare, ma di un crimine deliberato. Ha anche esortato la comunità internazionale ad aumentare le sanzioni contro la Russia in risposta a questo attacco.
