Ue, Sensi (PD): “Mi aspetto una Meloni protagoniste a non spettatrice”
Il senatore del Partito Democratico, Filippo Sensi, ha espresso le sue aspettative riguardo all'incontro tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. Sensi ha affermato di aspettarsi che l'Italia sia meno marginale nelle decisioni europee e che Meloni sia protagonista e non spettatrice degli eventi.
Inoltre, ha commentato le parole del Cremlino riguardo a una possibile guerra con la NATO, definendole “un campanello d'allarme” per tutte le cancellerie europee, inclusa quella italiana. Sensi ha sottolineato che queste parole non devono essere prese alla leggera e che l'Europa deve essere pronta a rispondere di conseguenza.
Sensi ha anche evidenziato l'importanza di stringere un'agenda sui macro-temi come la situazione in Ucraina, i rapporti con gli Stati Uniti e i dazi, e di non limitarsi a subire le decisioni altrui. Ha inoltre menzionato l'importanza dell'agenda mediorientale e di quella economica, nonché la prossima manovra di bilancio in Italia e in Europa.
In sintesi, Sensi ha espresso la sua preoccupazione per il ruolo dell'Italia nelle decisioni europee e ha sollecitato Meloni a essere protagonista e non spettatrice degli eventi. Ha anche sottolineato la necessità di prendere seriamente le parole del Cremlino e di essere pronti a rispondere di conseguenza.
