ULTIM'ORA 14ENNE STUPRATA ALLA FERMATA DEL BUS DA 40ENNE PAKISTANO: SHOCK A BOLZANO
Nuova tragicità a Bolzano: 14enne rapinata e violata alla fermata del bus
Una grave episodio di violenza ha scosso la comunità di Bolzano, causando orrore e sconcerto. La giovanissima vittima, solo 14 anni, è stata aggredita e violentata venerdì sera nei pressi della fermata dell'autobus nel quartiere Casanova. Il fatto è accaduto attorno alle 20, quando la ragazza era seduta sotto una pensilina e veniva avvicinata da un uomo di circa 40 anni, di origine pakistana.
L'uomo, originario di una città pakistana, si era presentato alla giovane e le aveva chiesto informazioni stradali, ma il suo comportamento diventò rapidamente inconsapeole e pericoloso. La ragazza, sentendosi minacciata, cercò di fuggire, ma l'uomo la afferrò e la trascinò in un'area nascosta, dove la violentò. Dopo circa 15 minuti, la giovane riuscì a scappare e trovat un passante, chiamò i soccorritori.
La polizia intervenne rapidamente e arrestò l'uomo poco dopo l'aggression, e il giudice confermò la custodia cautelare del sospettato, evidenziando il rischio di reiterazione del reato.
La notizia della brutalità è stata accolta con shock e PRECO, causando molta pietà per la vittima e la sua famiglia. A riempire di rabbia e indignazione ci sono però anche le parole del vicepremier Matteo Salvini su Instagram, che sembrano biasimare la vittima e, in modo sarcastico, chiamare l'uomo un “prezioso risorsa straniera”. Quest'involontario slittamento dellaattenzione sulla persona colpevole è stato giudicato inaccettabile dalla società, che richiede soluzioni concrete e ferme per prevenire episodi di questo tipo.
La criminalità deve essere.Callata con fermezza e la società è chiamata a unire di fronte a questo tipo di aggressioni, educazione e prevenzione, e non lasciare intendere che la violenza contro donne e ragazze siano comunque accettabili.