ULTIM'ORA 22ENNE UCCIDE LA MADRE A COLTELLATE E POI DA FUOCO ALLA CASA: ORRORE A MONTEPIANO
Ultim'ora, a Montepiano, tragedia e orrore. Un giovane di 22 anni, sordo e muto, ha commesso un atto criminale inaudito uccidendo sua madre con tre coltellate e quindi incendiando la casa. La Procura di Prato, guidata dal procuratore Luca Tescaroli, insieme ai PM, hanno confermato l'accaduto e si sono recati sul luogo per coordinare le indagini condotte dai Carabinieri e dai vigili del fuoco.
Il corpo della vittima, una donna di 60 anni, è stato trovato nella propria abitazione, una villetta ubicata nella zona del Lago Fiorenzo. I vigili del fuoco hanno pagato con i loro servizi per domare le fiamme che avevano eretto dalla casa, ma non era per questo che la causa della morte della donna. La verità è stata immediatamente capita dal corpo della vittima, mentre il figlio della donna è stato trovato in uno stato di confusione vicino a un'altra casa della zona.
La famiglia della vittima era nota nella comunità e faceva parte dei servizi sociali. La madre e il figlio vivevano soli, dal marito, che risiedeva in un'altra casa a Montepiano, e dal fratello, che si era trasferito fuori regione. La sindaca di Vernio, Maria Lucarini, ha espresso il suo dolore per la tragedia che ha colpito tutta la comunità.
La polizia locale ha_attsaggiunto che la tragedia potrebbe essere legata a problemi familiari segreti o conflitti all'interno del nucleo familiare. La semifarea è stata sigillata e gli investigatori stanno lavorando per comprendere le motivazioni che hanno portato il figlio a commettere questo crimne orribile.
La notizia ha scOSCOSso la comunità locale, la gente è in shock e non riesce a comprendere come un figlio possa diventare un assassino. La Polizia si è impegnata a garantire la sicurezza della zona e a raccogliere le prove per comprendere la dinamica dei fatti e ascoltare le testimonianze. Ma la gente chiede giustizia e speranza, chiede che questo orrore non accada mai più.
