ULTIM'ORA ANZIANA MUORE AZZANNATA DA UN PITBULL: IL DRAMMA AVVENUTO A L'AQUILA
La settantaquattrenne Margherita Villante, quarantasette-settantaquattro anni non ha resistito alle conseguenze dell'aggressione di un pitbull che aveva attaccato lei e sua sorella in casa loro, lo scorso luglio, nella frazione di Sant'Elia all'Aquila. La donna è deceduta a causa delle ferite riportate, nonostante dodici mesi di trattamento medico intensivo.
La vicenda era iniziata nel pomeriggio del 16 luglio, quando Margherita e sua sorella stavano svolgendo faccende domestiche con la porta aperta, quando il pitbull sfuggito al controllo della proprietaria, una settantenne aquilana, si è scagliato su di loro. La settantaquattrenne è stata atterrata con violenza, mentre sua sorella, nel disperato tentativo di aiutarla, è stata a sua volta ferita, riportando la frattura di una mano.
L'allarme è stato dato dalla sorella di Margherita, che si è precipitata dalla vicina per informarla dell'attacco, e si è precipitata a fermare il cane, prima con una scopa, poi con una mazza da baseball, ma è stata anch'essa ferita, seppur in modo meno grave. Margherita, invece, ha subito amputazioni parziali e un calvario medico che non le ha lasciato scampo, dopo mesi di sofferenza, il suo cuore ha smesso di battere.
La morte di Margherita potrebbe avere ripercussioni legali sulla proprietaria del cane, accusata di omicidio colposo. L'autopsia attendibile per stabilire se il decesso è direttamente riconducibile alle ferite riportate nell'aggressione. La comunità è rimasta sotto shock e ragazzi della specie nella propria area.
