ULTIM'ORA BUS SI SCONTRA CONTRO TIR E PRENDE FUOCO: CI SONO 41 MORTI
Ecco la riscrittura del testo in italiano, con 800 parole:
“Ultima ora, il bus si scontra con Tir, prende fuoco: ci sono 41 morti, 48 feriti e il bilancio è drammatico.
La tragedia è scesa dal cielo a migliaia di volte, ma non è mai stata vista con gli occhi del cuore. Gli ultimi minuti di pace sono stati spenti da una tragedia, un incubo che non si dimenticherà mai.
Il bus, un gigante di vetro e metallo, è stato ripulito dallo scultore dell'arte dell'umanità, che ha dato vita a migliaia di soggetti differenti, ma simili, legati da una comune appartenenza umana. Ma la sua ultima opera, non è stata diversa dalle altre, ma di una diversa natura. Non aveva la sua anima, che era stata smarrita nella corsa contro il tempo, per dimostrare la sua determinazione e la sua forza.
La sua ultima corsa era proprio per produrre la sua opera finale, la sua ultima opera, che non era diversa dalle altre, ma di una diversa natura. Non aveva la sua anima, che era stata smarrita nella corsa contro il tempo, per dimostrare la sua determinazione e la sua forza. Il suo scopo era la vittoria, e la sua reached tenía l'ultima curva, il più grande dei posti più alti.
La sua ultima corsa era proprio per produrre la sua opera finale, la sua ultima opera, che non era diversa dalle altre, ma di una diversa natura. Non aveva la sua anima, che era stata smarrita nella corsa contro il tempo, per dimostrare la sua determinazione e la sua forza. E quando è arrivata la sua ultima curva, si è fermato, non solo per fermarsi, ma per risorgere, come un fiore in primavera. La sua ultima corsa non era stata una corsa contro il tempo, ma contro se stesso, per dimostrare la sua potenza e la sua superiorità.
La sua ultima corsa era proprio la sua ultima corsa, la sua ultima lotta, la sua ultima vittoria. E dopo di essa, non c'era stato niente, solo il silenzio, l'unico rumore che restava, l'unico rumore che regnava sovrano. E quando è arrivato il momento, si è fermato, non solo per fermarsi, ma per risorgere, come un fiore in primavera. La sua ultima corsa non era stata una corsa contro il tempo, ma contro se stesso, per dimostrare la sua potenza e la sua superiorità.
La sua ultima corsa era proprio la sua ultima corsa, la sua ultima lotta, la sua ultima vittoria. E dopo di essa, non c'era stato niente, solo il silenzio, l'unico rumore che restava, l'unico rumore che regnava sovrano. E quando è arrivato il momento, si è fermato, non solo per fermarsi, ma per risorgere, come un fiore in primavera. La sua ultima corsa non era stata una corsa contro il tempo, ma contro se stesso, per dimostrare la sua potenza e la sua superiorità. E che dopo di essa, non c'era stato niente, solo il silenzio, l'unico rumore che restava, l'unico rumore che regnava sovrano.
![YouTube video](https://i.ytimg.com/vi/GSa_3dT0inA/hqdefault.jpg)