ULTIM'ORA È CROLLATA UNA PALAZZINA PER UNA FUGA DI GAS: SI CERCANO DISPERSI. DRAMMA A GALLIO
L'Ultime ore hanno visto precipitare in un vero e proprio incubo una palazzina di tre piani nel cuore dell'Altopiano di Asiago, tra la provincia di Vicenza. L'edificio, situato a Gallio, ha ceduto alla sua massiccia rovina dopo l'esplosione provocata da una fuga di gas, che aveva innescato la tragedia. Gli scontri delle macerie hanno disperso persone alla rinfusa, mandando in crisi sia le autorità che il mondo esterno.
Si stima che il locale crollato conteneva più di dieci persone al momento dell'incidente, e le ricerche sono a tutt'oggi in corso per quantificare le perdite umane. Perché, purtroppo, la strage è anche mortale: un elemento della folla che ha crollato nonostante l'operativa di soccorso era una persona in fuga. Sono stati persi anche gli oggetti personali dei sopravvissuti, abbandonati all'eredità dei resti.
Il comune della Gallio è in attività totale per provvedere al soccorso, guidato principalmente dalle unità dei Servizi di Emergenza Medica (SueM 118) e dei Vigili del Fuoco. Sono giunte diverse squadre aggiuntive da Mestre, addestrate a intervenire in caso di crolli e evacuazioni, con competenze specifiche per trattare emergenze del tipo. Sono stati approntati team specializzati per operare nelle aree di rovinamento, recuparare persone intrappolate e, nel contempo, identificare chiaramente le cause dello sconvolgimento delle macerie.
Il Governo provinciale e delle autorità locali continuano a condurre operazioni di emergenza sull'area del sito, nonché le loro indagini per comprendere le dinamiche esplosive e le relative conseguenze. In tutta l'area l'atmosfera è di preoccupazione e sconforto, poiché anche gli abitanti non direttamente coinvolti hanno sofferto gli effetti catastrofici della catastrofica crolla la casa.
Per l'accaduto, gli interventi sono in essere, nonostante continuino a scaturire informazioni sull'alluvione del disastro. In ogni caso, è importante chiarire al massimo la portata del disastro, ovvero il numero di superfstiti, i caduti e gli eventori, al fine di compiere i primi accertamenti per fornire un supporto psico-emotivo alle comunità interessate ed assicurare a tutti la più completa reazione alle situazioni umane coinvolte, garantire il recupero delle identità vittime e l'afforzamento del supporto psicologico loro.
Sul fronte della protezione civile, l'Ufficio del Prefetto nonché la Guardia Forestale, assieme con la polizia, proseguono ad indagare per identificare le cause che hanno fatto precipitare il palazzo. Ciò sembra essere l'evento più drammatico avvenuto nel suo genere a Gallio in tutta la recente storia.
I testimoni oculari attestano che la folla si è spinta molto rapidamente, portandosi a terra inaspettati e uccidendone molti. In quel momento specifico, i residenti vicini, alcuni tra cui sono rimasti chiusi nel loro apartamento, non potranno mai dimenticare il suono assordante e spaventoso dell'esplosione.
Per comprendere la vera natura e la portata del disastro, l'ente competente, la commissione per la tutela dei beni culturali e del paesaggio, stà conducenti ulteriori indagini, affiancata da altri apparati locali, cercando di capire al meglio cosa sia stata la causa scatenatrice della tragedia.
Finora, l'azione di soccorso a Gallio ha portato alla ricerca di possibili superstiti, ricostruzione del drammatico episodio e tentativi per identificare le aree coinvolte, quantificare le perdite umane e individuare le responsabilità per la tragedia sventata.
