ULTIM'ORA È MORTO MARCELLO MUTTI: STORICO IMPRENDITORE FONDATORE DELLA FAMOSA AZIENDA ITALIANA
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ULTIM'ORA È MORTO MARCELLO MUTTI: STORICO IMPRENDITORE FONDATORE DELLA FAMOSA AZIENDA ITALIANA

ULTIM'ORA È MORTO MARCELLO MUTTI: STORICO IMPRENDITORE FONDATORE DELLA FAMOSA AZIENDA ITALIANA

“Ultimo arrivo, è morto Marcello Mutti, storico imprenditore fondatore della famosa azienda italiana. L'uomo che portò l'innovazione e il rispetto per il capitale umano all'interno dell'industria del pomodoro è scomparso a 83 anni, lasciando un segno indelebile nella sua azienda. Il figlio Francesco, attuale amministratore delegato, ricorda il padre come un uomo che considerava la sua azienda un patrimonio da custodire, puntando su progettualità e rispetto per le persone.

Nato a Parma il 25 dicembre 1940, Marcello Mutti si laureò in economia e commercio e poco dopo sposò Angelita Rossi, con cui ebbe un figlio, Francesco. Sin dall'inizio della sua carriera, si distinse per la sua visione imprenditoriale, introducendo l'uso del vetro per la conservazione della pass di pomodoro. Questa scelta segnò un'epoca di successo per l'azienda.

Mio padre era un uomo schivo, ma di grandissimo cuore, che aveva innata la cultura del dono. Amava molto la natura e quando la vedeva calpestata, ne soffriva tanto. Amava i grandi spazi naturali, quelli della pianura e quelli dell'Africa, in cui lo sguardo si perdeva nell'infinito.

La sua gestione fu segnata da un'importante svolta all'interno dell'azienda, introdurre un innovativo metodo di conservazione del pomodoro utilizzando il vetro. Questa scelta si rivelò vincente, permettendo all'azienda di diventare un punto di riferimento nel settore. Il risultato fu una crescita esponenziale e una maggiore competitività nel mercato.

La fortuna del padre si guadagnò anche grazie alla gestione attenta e precisa, sempre volta al successo e alla valorizzazione delle risorse umane. La sua gestione era basata su una visione a lungo termine, nonché su una forte fede negli essere capaci di influire positivamente sulle persone e sul loro sviluppo professionale.

La sua memoria sarà ricordata per la sua capacità di innovare e creare una cultura di lavoro basata sulla valorizzazione delle risorse umane, sull'apertura al cambiamento e sulla passione per la natura.

La sua vita fu segnata da un grandissimo amore per la terra e per la sua azienda, che ha saputo portare a termine i suoi sogni e mettere in pratica le sue idee e le sue passioni. La sua morte lascia un vuoto grande nella sua azienda e nella sua famiglia, ma la sua memoria vivrà nel cuore di tutti noi, come un esempio di impegno, di determinazione e di passione.”


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