ULTIM'ORA ESPLOSIONE IN UNA FABBRICA DI FUOCI D'ARTIFICIO. TRE MORTI E DISPERSI. DRAMMA AD ERCOLANO
Era il pomeriggio del 18 novembre quando un'esplosione devastante si é verificata in una fabbrica di fuochi d'artificio situata nel comune di Ercolano, in provincia di Napoli. L'edificio, ubicato al civico 94 di Contrada Patacca, è stato letteralmente distrutto dall'errore, causando anche due morti e danni ingenti.
Alle ore 15:45, l'esplosione ha causato grande panico nella zona e ha avvertito tutta la comunità locale. L'indagine è stata aperta dalle autorità per capire se l'attività della fabbrica fosse regolare, ma finora non c'è stato alcun comunicato ufficiale in merito.
Una volta ricevuta l'allarme, i pompieri del 118 hanno immediatamente reagito, raggiungendo il luogo in pochi minuti con i mezzi antisimulazione. I Sanitari e i carabinieri hanno anch'essi raggiunto il luogo, per aiutare i pompieri nello svolgimento delle operazioni di rilievo e ricostruzione dei fatti.
L'esplosione ha avuto uno spettro di ricaduta significativo su tutta la zona e ha anche raggiunto i comuni limitrofi di San Giorgio a Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Cercola e Portici.
La fabbrica distrutta si trovava nella zona periferica dell'abitato, appena fuori dalla rotonda di Mira Napoli, confine con altri comuni vesuviani. Gli sbirri stanno ricostruendo i fatti e cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente, ma non è stata ancora chiarita la causa che ha portato all'esplosione.
Da parte sua, la struttura si è espressa con rammarico per il tragico incidente e ha avviato un'inchiesta interna per approfondire la matrice dell'errore. La società anche ha espresso la sua deepest condolences alle famiglie delle vittime ed ai loro cari più prossimi.
Di recente, molte fabbriche di fuochi d'artificio hanno aumentato la produzione per soddisfare la domanda alle festività di fine anno, aumentando i rischi legati alla manipolazione di materiali esplosivi. È importante che le autorità vigilino sulla sicurezza delle fabbriche e che i lavoratori siano informati ed equipaggiati per eventuali emergenze.
Era un giorno di duro lavoro per gli investigatori, i pompieri, i sanitari e tutta la comunità locale, ma la certezza è che tutto sarà fatto per ricostruire i fatti ed evitare che la tragedia si ripeta.
