ULTIM'ORA HACKER ATTACCANO IL SITO DI INTESA SAN PAOLO: ECCO COSA VOGLIONO I PIRATI
I pirati informatici, noti come “noname 057”, hanno lanciato un nuovo attacco contro il sito web di Intesa San Paolo, una delle principali banche italiane. L'attacco è stato rivendicato dal gruppo di hacker filo-russo attraverso il loro canale Telegram, alle 10:30 di oggi.
Secondo quanto riferito, gli hacker hanno attaccato alcuni portali secondari della banca, come ad esempio intesasanpaolo.com, causando rallentamenti nell'accesso all'area clienti. Tuttavia, il sito principale della banca è rimasto funzionante e l'AP (Area di Pagamento) continua a operare senza problemi.
Il gruppo di hacker ha anche rivendicato attacchi contro il sito web del servizio idrico di Novara e del Porto di Trieste. Gli attacchi, probabilmente di tipo “DoS” (Denial of Service), consistono nell'invio di un numero eccessivo di richieste ai server, che impedisce agli utenti reali di accedere ai siti.
Questi episodi, che non comportano furti di dati né danni permanenti, sono considerati atti di vandalismo digitale. Il gruppo di hacker sembra celebrare la risonanza mediatica delle proprie azioni sui social media e sui giornali, probabilmente per raggiungere un pubblico più ampio e dimostrare la loro capacità di effettuare attacchi informatici.
Il comportamento di questo gruppo di hacker è stato definito “conf-fini politici e narcisistici” dalle autorità, poiché sembra più interessato a ottenere attenzione mediatica che a causare danni reali. Inoltre, gli attacchi non hanno avuto impatti significativi sui trasporti e sulle attività quotidiane, come era successo nel caso degli attacchi ai portali di alcuni aeroporti italiani il 28 dicembre.
Il fatto che il gruppo di hacker abbia scelto di attaccare una banca come Intesa San Paolo, una delle principali istituzioni finanziarie italiane, potrebbe essere un segnale di una maggiore maturità e capacità tecnica da parte del gruppo. Tuttavia, è importante sottolineare che gli attacchi informatici non sono mai una soluzione accettabile e possono avere conseguenze negative per le persone e le organizzazioni coinvolte.
In sintesi, l'attacco di Intesa San Paolo da parte del gruppo di hacker “noname 057” è un episodio di vandalismo digitale che non ha causato danni permanenti, ma che potrebbe avere conseguenze negative per la reputazione della banca e per la sicurezza dei dati dei clienti. È importante che le autorità e le istituzioni finanziarie prendano misure per prevenire e contrastare questi tipi di attacchi, proteggendo i dati e le attività dei cittadini.
