ULTIM'ORA Papa Francesco PRONTO A DIMETTERSI: ARRIVATA LA NOTIZIA DIRETTAMENTE DAL CARDINALE
Ultim'ora: Papa Francesco pronto a dimettersi?
La notizia giunta oggi da RTL 102.5 ha fatto trapelare indiscrezioni relative alle condizioni di salute del Papa Francesco, confermate dal cardinale Gianfranco Ravasi. La intervista condotta dal giornalista ha divulgato nuove informazioni sulla situazione del pontefice.
Sebbene i bollettini dell'ospedale Gemelli e i media abbiano diffuso notizie sulla malattia di papa Francesco, il cardinale Ravasi ha ribadito la riservatezza del personale medico. Tuttavia, ha confermato che il Papa Francesco è in una situazione delicata, ma che viene trattato dalle migliori condizioni possibili.
Ravasi ha smentito le voci diffuse dai media circa la gravità della situazione, sottolineando che una polmonite in età avanzata ha un decorso diverso rispetto a un giovane. Tuttavia, l'insorgere di una polmonite bilaterale ha destato preoccupazione, considerando che Papa Francesco ha precedentemente avuto un problema al lobo polmonare.
Nonostante ciò, il cardinale Ravasi è apparso ottimista sulla guarigione del Papa, evidenziando la sua risilienza fisica. Il Papa è noto per aver affrontato numerose difficoltà con determinazione, come ad esempio il problema all' ginocchio che lo costrinse a prestare giuramento vaniscono.
Ravasi ha anche commentato la possibilità di dimissioni, affermando che è un'ipotesi plausibile, soprattutto alla luce della lettera firmata da Papa Francesco nel 2013, in cui aveva espresso la considerazione di dimettersi. Tuttavia, se le sue capacità comunicative di contatto diretto con la comunità venissero compromesse, il Papa potrebbe decidere di lasciare il pontificato.
In sintesi, sebbene le condizioni di salute del Papa Francisco siano delicate, la sua risilienza fisica e la sua capacità di adattamento alle situazioni difficili lo porterebbero a continuare a governare la Chiesa. Tuttavia, se le sue capacità comunicative venissero compromesse, egli potrebbe prendere la decisione di dimettersi e lasciare il pontificato.
