ULTIM'ORA SBLOCCATA LA SERIE TV AVATRANA SU SARAH SCAZZI: ECCO QUANDO ANDRÀ IN ONDA @bibiingiallo
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ULTIM'ORA SBLOCCATA LA SERIE TV AVATRANA SU SARAH SCAZZI: ECCO QUANDO ANDRÀ IN ONDA @bibiingiallo

ULTIM'ORA SBLOCCATA LA AVATRANA SU SARAH SCAZZI: ECCO QUANDO ANDRÀ IN ONDA @bibiingiallo

Ecco la ri-scrittura del testo in italiano:

“Ultima ora bloccata la aventrana su Sarah Scazzi: ecco quando andrà in onda. Ciao a tutti, benvenuti o Bentornati su Bib in giallo, lo spazio dedicato al crimine, alle vittime che non devono essere dimenticate e inevitabili riflessioni mie e vostre prima di iniziare. Come sempre, vi ricordo che per supportarmi potete iscrivervi al canale, schiacciare sulla campanella per restare aggiornati sui miei prossimi contenuti e mettere un pollice all'insù se il vi sarà piaciuto, grazie.

Oggi voglio ricordare un caso molto noto di nera, che sicuramente molti di voi conosceranno. Successo, lui, molti anni fa, ma di cui si parla tantissimo in questi giorni. Il caso è quello di , dove nel 2010 fu uccisa Sara Scazzi. Questo nostro decisero di raccontare questa vicenda con una miniserie composta da quattro episodi. Tuttavia, questo progetto non ha trovato il consenso unanime, in particolare da parte della Comunità stessa e delle sue autorità. Il sindaco di Avetrana, Antonio Izzi, ha reagito duramente alla notizia. Per lui e per molti abitanti, questa nuova produzione rappresenterebbe un rischio per l'immagine del paese. Secondo Izzi, la serie raffigurerebbe Avetrana come una comunità ignorante, retrograda e omertosa, attribuendo una visione negativa e parziale alla realtà locale. Per questo motivo, il sindaco ha deciso di presentare un ricorso presso il Tribunale di Taranto, chiedendo un'ordinanza per bloccare la distribuzione della serie. Il tribunale ha accolto le sue preoccupazioni, emettendo una sospensione cautelare che impedisce a di mettere in onda la miniserie fino a nuova disposizione. Un colpo di scena che ha avuto ripercussioni immediate. Tutte le campagne pubblicitarie già avviate sono state interrotte, la serie è stata rimossa dalla sezione in arrivo della piattaforma.

Oggi sembra essere stata trovata una soluzione. Dal 30 ottobre, la serie sarà disponibile su , con il nuovo titolo ‘Qui non è Hollywood', eliminando ogni riferimento esplicito alla località pugliese dove si è svolto il tragico delitto di Sara Scazzi. La scelta di modificare il titolo è giunta a seguito del provvedimento del tribunale di Taranto e della richiesta del sindaco di Avetrana, Antonio Izzi, che aveva sollecitato la sospensione della messa in onda per evitare il richiamo diretto alla città. Disney ha annunciato la nuova denominazione attraverso una nota ufficiale, in ottemperanza al provvedimento emesso dal tribunale di Taranto, in attesa dell'udienza fissata per il 5 novembre.

Il regista, Mezzapesa, ha sottolineato che la serie è stata realizzata nel pieno rispetto delle storie raccontate dalle persone coinvolte, poiché non si tratta di di fantasia, ma di persone reali con cui si è confrontato e che si sono esplorate nella loro complessità. È necessario comprendere che il continua ad essere una ferita aperta. La morte di Sara Scazzi ha lasciato segni profondi non solo nella sua famiglia, ma in tutta la comunità e nell'intero paese. Ogni nuovo racconto, ogni tentativo di raccontare questa vicenda porta inevitabilmente a nuove riflessioni sul ruolo dei media sul limite tra e spettacolo, e su quanto sia giusto o meno trasformare una tragedia in un prodotto di intrattenimento.

E voi cosa pensate? È giusto ricordare, tenere accesa la memoria delle vittime, anche in questo modo? Si rischia che una storia di sofferenza reale venga banalizzata e strumentalizzata? Scrivetemelo nei commenti. Grazie.”


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