ULTIM'ORA SCARCERATO IL MARITO DELLA DONNA CHE HA RAPITO IL NEONATO: “CONVINTO CHE FOSSE MIO FIGLIO”
Ultimo minuto: “Scarcerato il marito della donna che ha rapito il neonato: ‘Convinto che fosse mio figlio'”. Moses Omogo, 43enne di origini congoleesi, è stato scarcerato dopo l'interrogatorio di garanzia del GIP, Antonio Bruno, a Sossio. L'uomo, insieme alla moglie Rosa Vespe, era accusato del rapimento di una neonata dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza il 21 gennaio scorso durante l'intervallo tra la parto e l'allontanamento del padre, condotto alla presenza del pubblico ministero.
Durante l'interrogatorio, Omogo ha assunto tutta la responsabilità dichiarando di aver agito senza che sua moglie fosse a conoscenza del piano. Ha affermato di essere convinto che la bambina fosse sua figlia, nata dopo una presunta gravidanza annunciata dalla moglie sui social media l'8 gennaio. La moglie, Rosa Vespe, avrebbe simulato la gravidanza per nove mesi, raccontando ai familiari di aver partorito da sola a causa del Covid, e che il neonato era in osservazione. Il rapimento è emerso durante una festa organizzata dalla coppia per accogliere il piccolo Hansel, sorpreso dall'arrivo della polizia.
Durante l'interrogatorio, Omogo ha detto di non sapere che la bambina fosse in realtà Sofia, rapita poco prima dalla clinica, e ha chiesto di essere libero e tornare a casa sua. La questura ha deciso di scarcerarlo, quindi, anziché essere accusato di rapimento, è accusato di violazione della libertà personale. Questo caso ha sollevato disquie in città e ha portato alla condizione di_STS間にchedi stato di allarme alla società.