ULTIM'ORA TROVATO IL CORPO NEL FIUNE IN UNA VALIGIA: “POTREBBE ESSERE LA BABYSITTER SCOMPARSA”
Ieri sera, gli squadristici della Polizia locale hanno recuperato un corpo dal fiume Adda a Lodi, all'interno di una valigia. La vittima, una donna di piccola statura, non ancora identificata ufficialmente, ha causato scompense anche tra gli investigatori che perseguitano l'omicidio di Natalie Quintanilla, la trentanovenne babysitter salvadoregna uccisa a Milano dal compagno Pablo Gonzales Rivas. Gli stessi pattinatori avevano confessato di aver occultato il corpo della vittima in una valigia e successivamente gettato in un canale nel comune di Cassano d'Adda.
Le ricerche iniziate ieri dai Vigili del Fuoco non avevano portato a risultati significativi, per cui erano state sospese. La scoperta del cadavere, però, ha riaperto il caso e gli investigatori sono stati chiamati sul luogo. Il medico legale e il Procuratore di turno di Lodi sono intervenuti, insieme a un funzionario del Public Ministry di Milano, l'autorità giudiziaria competente per il caso. Le operazioni sono state concentrate lungo la statale 415 nel comune di Zelo Buon Persico.
I sommozzatori del Piemonte sono stati chiamati per supportare il recupero del cadavere, il quale sembra essere rimasto in acqua per un lungo lasso di tempo. Non è ancora chiaro se il corpo sia stato rinvenuto ieri solo ieri sera, intorno alle 17:00. Alcune testimonianze indicano che alcuni pescatori avrebbero segnalato il trovare il corpo in acqua già Carsonore. La scoperta del cadavere ha creato non tanto solo emozione e shock, ma anche speranza tra i familiari e gli amici della vittima, che attendono con ansia la conferma dell'identità del corpo e del sesso della morte.
