ULTIM'ORA VALANGA TRAVOLGE 5 SCIATORI ITALIANI: CI SONO DUE MORTI
La tragedia avvenuta nella regione svedese di Lapponia, vicino al confine con la Norvegia, ha cambiato il fascino di una vacanza in escursione per cinque sciatori italiani. Due di loro, fratelli, hanno perso la vita sotto le masse di neve che si sono abbattute loro addosso durante l'ascensione. Mattia e Boer Daniele, di 45-50 anni, sono stati travoltisi da una valanga che si era formata velocemente sulla montagna di Cassarvage, piuttosto ripida e pericolosa.
Il gruppo di 45-50 persone, guidato da una guida alpina certificata, era in procinto di completare la salita quando improvvisamente la valanga si è abbattutaulla frequentazione. Il pilota delelicottero che li stava escortando era Ltd esaminare straziato un elicottero per ricoverare i turisti, ma non poté intervenire tempestivamente a causa della valanga.
Secondo le ricostruzioni, la valanga è stata provocata da una torsione improvvisa di neve fresca, caduta dal versante superiore della montagna. Questo tipo di fenomeno meteorologico è noto per la sua violenza e rapidità, rendendo difficile per gli escursionisti evitare i pericoli.
La guida alpina, certificata e con esperienza, ha subito le conseguenze della valanga, insieme a due degli sciatori, ma ha rilasciato miracolosamente senza lesioni gravi. I due fratelli Daniele, Mattia e Boer, si erano procurati un'eruzione improvvisa e violenta che non hanno lasciato loro possibilità di recupero.
L'incidente ha coinvolto in totale sette persone, compreso il pilota dell'elicottero, che ha avuto a mal partecipare alla tragedia. Questa serie di eventi drammatici ha cambiato la vita di tanto in tanto e ha lasciato un segno indelebile sulla comunità italiana e svedese. Le espressioni di condoglianze e di solidarietà sono state formulate dal Ministero degli affari esteri e dalla stampa italiana per la perdita delle vite umane.
