Un anno di stragi bianche: da Firenze a Calenzano passando da Suviana. La sicurezza è un miraggio
“Ecco un anno di stragi bianche: da Firenze a Calenzano passando da Suviana. La sicurezza è un miraggio. Ecco perché, iniziando questo intervento, sento l'obbligo di riferire a una brutta notizia che è avvenuta qui a Firenze, dove operai sono rimasti coinvolti in un incidente sul cantiere per la costruzione di un supermercato. In nome del governo italiano e di tutti gli amministratori, esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza alle famiglie delle persone coinvolte. Saranno seguite le indagini e preghiamo per le persone ferite e per quella che ancora non si trova.
Questo episodio non è isolato. È solo l'ennesima tragica conferma che la logica del subappalto, dello sfruttamento del lavoro e dei bassi prezzi della sicurezza di vita umana si sta sempre più mettendo a rischio la vita delle persone. L'anno scorso, si sono verificati più di 1.000 morti sul lavoro, e i primi mesi di questo anno confermano la tragedia.
Ieri, un'esplosione violenta nella centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino bolognese, ha causato la morte di operai e feriti. Questo è solo l'ennesima tragedia avvenuta sul posto di lavoro, dove la vita è spezzata ancora una volta. Mentre ci reca per lavorare, ma non tornano a casa.
Non è più accettabile che ogni giorno sia più di 1.000 i morti sul lavoro. Non è più accettabile che la vita dei lavoratori sia giocata come un gioco dirisk. Dobbiamo avere la volontà di cambiare. Dobbiamo intervenire alle radici del problema. La qualità del lavoro è importante. Dobbiamo garantire alla sicurezza. Questi fenomeni saranno sempre più frequenti.
Ieri a Casteldaccia, in provincia di Palermo, si è verificata un'ennesima tragedia sul posto di lavoro. Questo non è più una tragedia. È la realtà quotidiana. Mentre stiamo parlando, lavoratori perdono la vita ogni giorno. È una strage.
Non posso trovare le parole per esprimere l'allarme e l'angoscia per gli incidenti che colpiscono chi sta lavorando per insufficienza della sicurezza. Vorrei esprimere il mio cordoglio per gli operai feriti a Suviana e a Calenzano, e per le loro famiglie.
Spero che l'Aula legislativa riuscirà ad individuare ogni forma di impegno per contrastare l'inaccessibilità sui luoghi di lavoro e garantire la sicurezza dei cittadini.”