Il riassunto di un anno di tv torna puntuale tra le pagine del blog. Dal festival di Sanremo, passando per rivoluzioni e inaspettati addii. Buona lettura!
Gennaio – Ci sono ancora certezze in TV
Nonostante il calo degli ascolti, nella tv generalista ci sono ancora programmi che resistono. Le Indagini di Lolita Lobosco conquistano 6 milioni di telespettatori nel primo appuntamento e circa 5 milioni negli episodi successivi. Anch'io C'è Posta per Te si conferma un grande successo con 4.9 milioni di telespettatori e uno share del 31.1% nella puntata del 21 gennaio.
Febbraio – Sanremo resta l'evento dell'anno
Marco Mengoni trionfa al Festival di Sanremo, conquistando 12.2 milioni di telespettatori nella serata finale. Lo share arriva al 66%, aumentando all'80% nel momento della proclamazione di Mengoni vincitore. Ancora una volta, Sanremo si conferma come l'evento più amato dagli italiani.
Marzo – Terra Amara diventa un fenomeno
La soap-fenomeno Terra Amara, importata dalla Turchia, dilaga in Italia con una media di 2.5-2.8 milioni di telespettatori. Viene subito paragonata all'altra soap-fenomeno, Il Segreto, e diventa un vero successo di pubblico.
Aprile – Ma che succede?
Aprile è un mese pieno di sorprese. Rai1 propone programmi di poco interesse, come la replica di Imma Tataranni e il film Wonder, che registrano ascolti poco soddisfacenti. Al contrario, Canale 5 punta su Amici, l'Isola dei Famosi e il calcio, ottenendo buoni risultati. Le fiction Mediaset, però, restano in crisi.
Maggio – L'Eurovision Song Contest
L'Italia si classifica al quarto posto all'Eurovision Song Contest, seguito da 4.9 milioni di telespettatori in Italia. La Svezia vince la competizione con 583 punti totali. Nonostante il periodo e gli standard dell'evento, si registra un buon dato di ascolto.
Giugno – Addio a Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi muore all'età di 86 anni. È grazie a lui che è nata Mediaset, la televisione commerciale che ha fatto concorrenza alla Rai. Berlusconi ha costruito un network televisivo di successo in grado di competere con la Rai, conquistando tutta la Penisola.
Luglio – La nuova Mediaset di Pier Silvio Berlusconi
Dopo la morte del padre, Pier Silvio Berlusconi prende il comando di Mediaset e imposta una nuova linea editoriale più dura, che modifica alcune trasmissioni in onda. TeleCinco, la gemella spagnola di Canale 5, segue lo stesso percorso. Avvengono anche importanti cambiamenti nel cast, come l'arrivo di Myrta Merlino e Bianca Berlinguer.
Agosto – Un mare di repliche
Settembre – Il banco di prova dei cambiamenti voluti da Pier Silvio Berlusconi
Settembre è il banco di prova per i cambiamenti voluti da Pier Silvio Berlusconi. I programmi Pomeriggio Cinque, il nuovo programma di Bianca Berlinguer e il Grande Fratello subiscono delle modifiche, ma il pubblico non sembra gradire la nuova linea editoriale. I programmi perdono ascolti e la critica non è positiva.
Ottobre – Che Tempo Che Fa sbarca su Nove
Fabio Fazio porta il suo programma Che Tempo Che Fa su Nove, rete del gruppo Discovery. Nonostante la possibilità di un crollo degli ascolti, il programma si conferma di successo grazie alla sua solidità.
Novembre – Viva Fiorello!
Fiorello torna con la seconda edizione di Viva Rai2!, che conquista 1.055.000 telespettatori al mattino. Il programma supera facilmente la concorrenza delle trasmissioni informative e rinvigorisce il palinsesto di Rai2, che si trova in crisi di identità.
Dicembre – A tutta musica con i bambini
Rai1 e Canale 5 propongono due programmi musicali molto simili: The Voice Kids e Io Canto Generation. Entrambi ottengono buoni ascolti e dimostrano che possono coesistere senza danneggiarsi a vicenda. Si confermano come belle proposte che conquistano grandi e piccini.