Un anno senza Umberto Minopoli, “non poteva non dirsi socialdemocratico” (e napoletano)
in ,

Un anno senza Umberto Minopoli, “non poteva non dirsi socialdemocratico” (e napoletano)

Un anno senza Umberto Minopoli, “non poteva non dirsi socialdemocratico” (e napoletano)

Era giovanissimo Umberto quando l'ho conosciuto. Nella Fgci, alla fine degli anni Sessanta. Veniva da Pozzuoli, antica città operaia, un circolo della Federazione giovanile comunista ricco di giovani compagni politicamente forti e combattivi: da Rino Marzano ad Antonio Russo, da Doriano a Camillo Sebastiano. Umberto alle riunioni era sempre preparato, pronto a intervenire, portava con sé un libro e fogli di carta con gli appunti, leggeva Rinascita e riempiva le pagine della rivista con infinite sottolineature degli articoli. Incredibile a dirsi… Umberto era un po' di sinistra allora. Un po', solo un po', del resto, in quel tempo lontano, lo fummo tutti… almeno un po'.
La sua formazione umana e culturale avvenne nella Fgci degli anni Settanta, prima a poi a :…

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0