Un Ncc racconta le aggressioni di alcuni tassisti a Milano: “Uova contro auto, ronde e inseguimenti”
Il clima di tensione a Milano tra tassisti e NCC (noleggio con conducente) è aumentato nel recente passato. I tassisti hanno iniziato a radunarsi in piazza Duomo, impedendo il passaggio degli NCC e denunciando aggressioni e scontri fisici. Il responsabile di categoria, Francesco Artusa, lamenta che il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha cercato di ridurre l'operatività degli NCC, e che i politici promettono ai tassisti di impossibilità di lavoro degli NCC, solo per poi infrangersi in un tribunale.
Artusa descrive un “checkpoint” dove decine di tassisti si riuniscono e impediscono lo svolgimento del lavoro ai loro rivali NCC, creando anche una corsia unica e decidendo chi possa passare. Ha anche accusato alcuni politici, come Matteo Salvini, di aver fomentato l'odio tra le parti, promettendo ai tassisti di impossibilità di lavoro degli NCC, ma non mantenendo le promesse.
La situazione è alimentata anche dalla politica: a fine 2024, un decreto ministeriale costringeva gli NCC a fermarsi 20 minuti tra una corsa e l'altra e a fare a meno degli intermediari nella ricerca dei clienti. Il decreto è stato impugnato dai NCC con ricorsi al TAR. La Corte Costituzionale ha anche stabilito che le macchine NCC non debbono restare in strada ad aspettare che un cliente li chiami, ma devono restare presso la rimessa, tranne quando sono fuori per prenotazioni e ricevono altre richieste.
Di conseguenza, gli NCC hanno impugnato con ricorsi al TAR, e Artusa critica la legislazione di oggi, che impedisce loro di stare in strada e di lavorare. Sostiene che i politici mirano a penalizzare gli NCC e a proteggere i propri interessi. Gloucester AG souvislosti, Artusa sostiene che ci si deve preoccupare della paura e della violenza vissuta dai pendolari, dalle ragazze in particolare, che fanno esperienza di insulti sessisti e di altre forme di discriminazione. L'obiettivo finale è quello di penalizzare gli altri e non di migliorare il servizio.
